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La Giovine Italia
La Giovine Italia è uno spettacolo nato nell’ambito del bando MigrArti 2016, promosso dal MIBACT – per riflettere sul rinnovamento culturale della società contemporanea messo in atto da persone provenienti da numerosi paesi del mondo, con un’ottica rivolta alle migrazioni femminili e con particolare attenzione verso le giovani generazioni, autentico ponte tra i propri genitori ed il futuro che li attende in questo Paese.
Tema centrale dello spettacolo “La Giovine Italia” è il rapporto fra prime e seconde generazioni raccontato al femminile, attraverso il legame tra le madri e le figlie. La prospettiva da cui parte Almateatro è quella di genere, perché questa è la peculiarità artistica e politica che caratterizza la compagnia sin dal 1993 e la contraddistingue da venticinque anni.
In scena scorre la narrazione delle Madri, arrivate in Italia negli anni ‘80 e ’90 o protagoniste delle migrazioni interne, e quella delle Figlie. Un racconto che indaga le scelte e le riflessioni sul mondo di oggi e pone questioni sul rapporto con i paesi d’origine dei genitori, sui diritti e sulle discriminazioni e sul futuro di convivenza da costruire in un’Europa che innalza muri, attraverso ricordi, pensieri, discussioni, visioni di vita, valori trasmessi e ricevuti, che districano nodi culturali, geografici e linguistici.
Il testo dello spettacolo è frutto di una drammaturgia corale che nasce dall’attività laboratoriale delle attrici della Compagnia Almateatro, insieme alle ragazze nate in Italia o giunte qui, per ricongiungersi alla famiglia.
Le attrici di Almateatro calcano la scena con le loro pronunce imperfette e narrano sul palcoscenico in diverse lingue, mettendo in gioco corpi, memorie e sogni. Attraverso uno sguardo plurimo, tentano di ridefinire la realtà, lavorando nell’ottica di un cambiamento culturale, essenziale per il presente come per le generazioni future e per dare un senso positivo – seppur critico – a questo momento storico.
Credits:
Le madri: Adriana Calero, Enza Levatè, Suad Omar, Elena Ruzza, Vesna Scepanovic, Maria Abebù Viarengo, Flor de Maria Vidaurre
Le giovani: Ilaria Capraro, Yendry Fiorentino, Xi Hu, Deka Mohamed, Ikram Mohamed, Songul Murat, Sara Outabarrhist, Annasofia Solano, Luisa Zhou
Conduzione laboratorio: Gabriella Bordin, Vesna Scepanovic, Maria Abebù Viarengo
Testi a cura di: Adriana Calero, Enza Levatè, Suad Omar, Elena Ruzza, Vesna Scepanovic, Maria Abebù Viarengo, Flor de Maria Vidaurre
Canti originali: Yendry Fiorentino, Enza Levatè, Maria Abebù Viarengo
Regia: Gabriella Bordin
Comunicazione: Olivia Buttafarro
Organizzazione: Sara Consoli